Facilità di apprendimento

Nelle prime fasi di apprendimento della letto-scrittura, i bambini possono
incontrare difficoltà di vario genere. Molte di queste sono recuperabili sul
piano scolastico, altre vanno indagate con interventi mirati. L’individuazione
precoce delle difficoltà di apprendimento è possibile attraverso un percorso
di osservazione specifica, senza fini diagnostici, come primo passo per la
progettazione di percorsi didattici, che serviranno a prevenire l’instaurarsi di
meccanismi e di processi di apprendimento poco incisivi. Lo strumento più
efficace per consentire l’individuazione precoce di soggetti a rischio è una
rilevazione specifica. Lo scopo dello screening non è quello di arrivare ad
una diagnosi, ma quello di evidenziare gli alunni che in questa fase degli
apprendimenti presentano fattori di rischio, non riuscendo ad apprendere
come i coetanei. Il progetto è stato elaborato in conformità al Protocollo di
Intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale e la Regione Emilia-Romagna ai
sensi dell’art.7 comma 1 della Legge 8 ottobre 2010 n.170 firmato nel mese
di febbraio 2016. Classi coinvolte: tutte le classi 1^ e 2^ dei due plessi di
scuola primaria.


Obiettivi formativi:
– acquisire adeguate competenze di letto scrittura finalizzate alla
comprensione del testo scritto;
– imparare metodologie alternative per eseguire in modo autonomo ed
efficace i compiti scolastici;
– migliorare il rendimento scolastico con un impiego di tempo più
adeguato ed efficace;
– cooperare in gruppo; attivare strategie di metacognizione.


Competenze attese:

l’alunno/a padroneggia le strumentalità di base relative
al codice scritto; legger il messaggio e le informazioni di brevi e semplici testi
scritti; si avvia a una riflessione delle strutture e dei meccanismi del codice
verbale.